APPELLO PER IL PARCO AGRICOLO

APPELLO PER IL PARCO AGRICOLO

Riceviamo e volentieri pubblichiamo qui di seguito l’appello dell’associazione per il Parco Sud Milano. Il Parco è stato un’istituzione fondamentale negli ultimi quarant’anni per la salvaguardia del territorio di Paullo e, più in generale, la ricca fascia a vocazione agricola che abbraccia a sud la metropoli milanese.

Nel 1983 si costituisce il Comitato che raccoglie oltre cinquemila firme in calce a una petizione popolare per fermare la cementificazione del territorio e per la promozione di una nuova area protetta: il Parco Sud Milano. Da allora, sono tanti i cittadini, comitati e associazioni che hanno contribuito a realizzare il Parco e a renderlo un soggetto vivo, capace di tutelare e offrire opportunità di sviluppo sostenibile al suo territorio. Tra questi l’Associazione Parco Sud Milano.

STORIE CHE SONO STORIA

STORIE CHE SONO STORIA

Si può fare un parallelo fra “Paullo racconta” e “Il pendio dei noci” di Gianni Oliva? Se pongo questa domanda, è scontato, la risposta già ce l’ho ed è sì.

Posto che, come ha rilevato Anna Bernardini nella prefazione di Paullo racconta, le storie ivi narrate, unite insieme, formano la Storia con la S maiuscola, anche nel romanzo d’esordio di Gianni Oliva una vicenda dolorosa e intensa che parte da un piccolo borgo valdostano, Coazze, si innesta, con i suoi personaggi, negli ultimi, concitati mesi del primo conflitto mondiale: due storie affiancate e mescolate che diventano Storia con la S maiuscola.

NON DISTURBARE, PREGO

NON DISTURBARE, PREGO

In questi giorni stanno nascendo i pulcini della coppia di cigni del Levadone. E’ un evento bello, che raramente si può vedere con i propri occhi, io, ad esempio, non l’avevo mai visto prima. I passanti che in questo mese hanno seguito la coppia diventando via via più numerosi, provenienti anche dai paesi vicini, con qualche eccezione hanno dimostrato attenzione, rispettando diligentemente i cartelli posti dal Comune e dal gruppo di cittadini che si sono impegnati perché la cova giungesse a buon fine.

Paü e pö pü!

Paü e pö pü!

“Paullo racconta. Sei storie per conoscere una comunità fra amicizia, visioni e divisioni, goliardia e un piccolo miracolo”.

Può anche essere che un libro di questa natura abbia senso solo per una specifica comunità. Tuttavia sono talmente interessanti ed emozionanti i racconti raccolti in questa nuovissima edizione di Comunica Books che possono valere per qualsiasi lettore e stimolare la curiosità letteraria anche di chi paullese non è.

Come ha sottolineato Anna Bernardini nella prefazione al libro, il suo contenuto ha una sostanza vitale: «non è la storia di Paullo, ma sono le storie di Paullo, che unite insieme formano la vera storia, quella con la S maiuscola».

QUALCHE CONSIDERAZIONE SUL CONSIGLIO COMUNALE DEL GIOVEDÌ SANTO

QUALCHE CONSIDERAZIONE SUL CONSIGLIO COMUNALE DEL GIOVEDÌ SANTO

Giovedì 17 aprile si è svolto il secondo Consiglio Comunale del 2025. A quasi una settimana di distanza, anche se altri avvenimenti sono avvenuti nel frattempo, mi sembra opportuno richiamare i lavori del Consiglio con qualche considerazione.

Anzitutto la scelta di aver convocato il Consiglio alle ore 19:00 del Giovedì Santo non può che trovarci contrari; le motivazioni d’urgenza avrebbero comunque potuto trovare supporto e conferma in una Conferenza dei capigruppo, che invece non è stata convocata. Giorno e ora sono stati imposti e hanno messo in difficoltà un po’ tutti, disincentivando soprattutto la partecipazione dei cittadini; a poco sono servite le accennate scuse fatte durante un intervento da parte della vicesindaca Gilberti.

PARCO MUZZA, I CIGNI, LO SCARICO ID 714

PARCO MUZZA, I CIGNI, LO SCARICO ID 714

Parco Muzza, Paullo, martedì 15 aprile, ore 10:15.
Ha appena smesso di piovere. I due cigni sono alla cova, si stanno pulendo e asciugando le piume. Tutto bene mi sembra. Con altri soci wwf stiamo pensando a un progetto di protezione del nido e poi della nidiata con il contributo del Comune, che è pur sempre il proprietario dell’area. A pensarci bene, la coppia di cigni, con la sua scelta di fare il nido così a portata di mano, ai bordi di una passeggiata frequentata da centinaia di Paullesi, offre l’occasione di sensibilizzare la popolazione al problema della salvaguardia delle specie selvatiche. Vedremo se l’assessorato risponderà positivamente alla nostra proposta.

ECUOSACCO A PAULLO

ECUOSACCO A PAULLO

Ieri sera, venerdì 11 aprile, ore 21:00, si è svolta in sala consiliare l’assemblea pubblica in cui Amministrazione e CEM illustravano alla popolazione la novità dell’ecuosacco. L’affluenza di cittadini è stata considerevole. D’altra parte, avendo distribuito 4500 volantini casa per casa, considerando che si sarebbe presentato una persona su un 10% dei nuclei famigliari, già da subito si poteva prevedere l’afflusso di almeno 450 persone. Poiché però la sala consiliare ha una capienza di 60 persone, si è creata una ressa incredibile, con persone in piedi non solo in sala, ma anche nell’atrio e sulle scale, tanto che molti cittadini sono dovuti ritornare a casa con la promessa di una nuova riunione nell’auditorium di via Fleming mercoledì 16 aprile alle 21:00.

Medioevo: il passato non passa.

Medioevo: il passato non passa.

Medioevo? Sì. Vi rifilo altri due libri su Alto e Basso Medioevo. Ancora!? Direte voi, fedeli lettori di queste pagine. Però, non fate troppo i sostenuti e gli indispettiti, so benissimo che smaniate per Alessandro Barbero e Franco Cardini. Quindi, non arricciate troppo il naso e seguitemi in questo viaggio in un’epoca affascinante.

ELEZIONI E DEMOCRAZIA, ovvero storia recente delle commissioni consiliari a Paullo

ELEZIONI E DEMOCRAZIA, ovvero storia recente delle commissioni consiliari a Paullo

Le elezioni sono uno strumento importante di democrazia, ma non sono la democrazia. Anche nel caso in cui non siano “truccate” e non avvengano con “distorsioni” del corpo elettorale, anche nel caso in cui siano completamente libere ed eque le elezioni, da sole, non garantiscono la democrazia.

Le elezioni non sono altro che un meccanismo che permette alla comunità di dire: “l’altra volta abbiamo sbagliato, proviamo quancosa d’altro”. Niente di più. La storia ci insegna che un leader può usare le elezioni per salire al potere e usare poi questo potere per cancellare le elezioni stesse e la vita democratica: pensiamo alla Germania del ’33 e all’ascesa al potere di Hitler.

GLI SCOLMATORI

GLI SCOLMATORI

La moglie di Gene Hackman, Betsy Arakawa, è morta recentemente a causa della sindrome polmonare da Hantavirus, un’infezione virale trasmessa dai topi. I topi sono animali pericolosi ed è per questo che i cittadini di San Pedrino stanno raccogliendo firme per sollecitare il Comune a posizionare esche topicide in tutte le vie del quartiere, via C. Marino compresa.

Tutti questi topi vivono abitualmente nelle fogne. In inverno è da lì che escono per invadere le abitazioni in cerca di cibo. Se la rete fognaria di Paullo avesse il giusto drenaggio forse conterrebbe meno residui alimentari e di conseguenza l’endemica popolazione di ratti sarebbe meno numerosa.

SOTTO I VERDI TIGLI DEL VIALE

SOTTO I VERDI TIGLI DEL VIALE

Negli anni scorsi sono stati tagliati numerosi tigli in via Mazzarello per far posto a rotonde e nuove strade che conducono all’area commerciale. Altre piante ancora oggi continuano ad essere abbattute nelle vie di Paullo: è notizia di ieri il taglio di alberi adulti in via Ferrari, dove si sta costruendo la nuova scuola dell’infanzia.

Sul tema dell’abbattimento degli alberi adulti nella nostra città mi sono fortemente impegnata in passato, durante l’Amministrazione Lorenzini.

LIBERTA’ DI MENTIRE E CAMBIAMENTO CLIMATICO

LIBERTA’ DI MENTIRE E CAMBIAMENTO CLIMATICO

In questi anni abbiamo spesso incontrato sui social persone che non credevano nel cambiamento climatico. Ci siamo resi conto discutendone che la loro ostinazione nel negare una realtà sempre più chiara aveva radici profonde, che non potevano essere sradicate facilmente, tanto meno con dei post su Facebook.

Il vero scandalo era però la negazione dell’aumento delle temperature. In questo caso mentivano sapendo di mentire e, purtroppo, erano liberi di farlo. Su questo punto invitiamo alla lettura dell’articolo allegato di Telmo Pievani (Le Scienze di ottobre 2024).